Bivacco La Lliée da Valpelline
Dettagli
Descrizione
Il Bivacco La Lliée si trova al confine tra i territori di Valpelline ed Oyace nei verdi pascoli del Vallone di Verzignolette, confinante con il vallone di Verdona.
Di proprietà del comune di Oyace, è una struttura in legno che può ospitare fino a 18 posti, con fornello a gas e una fontana proprio all’esterno. Può essere meta di una escursione in giornata, oppure l’opportunità per provare l’emozione passare una notte immersi nella natura.
L’escursione per arrivare al bivacco è abbastanza...
Servizi nei dintorni
Recensioni
Descrizione
Siamo partiti da Vernosse, quindi da più in alto rispetto alla descrizione, facendo il sentiero n. 4; siamo giunti alla Tza de Verdonaz ed alla Cappella Madonna delle Nevi a quota 2338; siamo saliti su n. 105 al Colle Arpeyssaou a quota 2495 e scesi al Bivacco. Per la discesa abbiamo fatto un pezzo sul sentiero n. 105 poi sul n. 6 per l’Alpe Grand Verdagnoletta a quota 1952 per scendere fino alla strada poderale che ci ha portati al parcheggio chiudendo così l’anello. Francesca ed Alessandro (CAI/ANA Biella)
Commento
Il sentiero fatto salendo è veramente bello, ben tenuto e senza mai tratti impegnativi pur salendo di quota. Quello fatto scendendo è meno bello perché ci sono ancora alberi caduti e che, a volte, bisogna aggirare. La valutazione da 4 scende a 3. Rifugio ottimamente tenuto.
Maggiori informazioni
Accesso stradale: Nessun problema.
Abbiamo parcheggiato dove inizia il divieto di accesso ai mezzi non autorizzati.
Dettagli
Valpelline
impegnativo
E
3h 45m
2h 20m
6h 5m
1.028 m
2.423 m
1.400 m
12.100 m
6A,6
6,6A
Giu - Lug - Ago - Set
media
4.0
Overview
Di proprietà del comune di Oyace, è una struttura in legno che può ospitare fino a 18 posti, con fornello a gas e una fontana proprio all’esterno. Può essere meta di una escursione in giornata, oppure l’opportunità per provare l’emozione passare una notte immersi nella natura.
L’escursione per arrivare al bivacco è abbastanza lunga per dislivello, che richiede pertanto un buon allenamento. La prima parte si sviluppa in un ambiente boscoso fresco, mentre la seconda attraverso pascoli solcati dai ruscelli, in un contesto ambientale sempre vario.
Raggiungere la partenza
Proseguire in direzione Bionaz per 3 km, finchè si trova il bivio a destra per Toules. Si scende superando le case fino a raggiungere il ponte sul torrente Buthier e si posteggia negli spazi adiacenti.
Il percorso
Si segue la strada verso destra raggiungendo le vicine baite di Chez Charvin 1408 m, quindi proseguire a sinistra oltre tornante dove termina la strada che diventa una bella mulattiera all’ingresso della vasta pineta del Bois de Cortelette. Con salita costante e mai troppo ripida si traversa nel bosco passando a fianco di alcuni canali irrigui, per poi addentrarsi verso l’ingresso del vallone di Verzignolette, superando il rudere dell’Alpe Cortelette 1599 m.
Ci si avvicina progressivamente al corso del torrente, finchè il vallone si apre improvvisamente in corrispondenza dei pascoli sottostanti l’Alpe Vergignolaz (ancora non visibile), dove si resta a destra del torrente fino ad arrivare in vista dell’alpeggio 1952 m.
Si resta a destra del torrente senza passare all’alpeggio, continuando sul bel sentiero fino al termine della conca, in una zona con alcuni alberi e cespugli di rododendro dove si incontra il bivio per il Col Fouillou a destra, ed il sentiero 6/105 a sinistra che andrà seguito.
Si traversa sotto le pendici della Becca Conge in direzione est raggiungendo una gola del torrente che si attraversa comodamente al di sopra, per arrivare al ripiano erboso con il grosso alpeggio Arpeyssaou 2160 m posto sotto un costone boscoso.
Il sentiero prosegue nel valloncello sovrastante, si sale un dosso che dà accesso ad un avvallamento dove a fianco scorre il torrente, impetuoso ad inizio primavera con la fusione dei nevai. Se si volge lo sguardo con attenzione verso est, in alto su un promontorio si può già scorgere la croce in legno posta in prossimità del bivacco, del quale si intravede il tetto.
Da qui ormai il percorso è evidente, si salgono i facili pendii erbosi a sinistra, alle pendici della Becca Morion, per poi dirigersi a destra raggiungendo il bivacco 2422 m, posto al margine di una bella conca pascoliva con l’Alpe la Lliée nelle vicinanze. Nel periodo estivo come “vicini di casa” si avrà una mandria di mucche al pascolo.
Con un ulteriore breve sforzo, proseguendo sul sentiero 105, è consigliabile salire in pochi minuti al vicino Col de l’Arpeyssaou 2492 m, che si affaccia sul Vallone di Verdona, altro possibile percorso per raggiungere il bivacco con partenza da Oyace (oppure come percorso di discesa qualora si volesse compiere una traversata).
Servizi nei dintorni
Dormire
Mangiare
Servizi turistici
Sport
Attrazioni nelle vicinanze
Nessuna attrazione trovata
Servizio meteo a cura del Centro Funzionale RAVA
Bollettino valanghe a cura di Aineva
Recensioni
Descrizione
Siamo partiti da Vernosse, quindi da più in alto rispetto alla descrizione, facendo il sentiero n. 4; siamo giunti alla Tza de Verdonaz ed alla Cappella Madonna delle Nevi a quota 2338; siamo saliti su n. 105 al Colle Arpeyssaou a quota 2495 e scesi al Bivacco. Per la discesa abbiamo fatto un pezzo sul sentiero n. 105 poi sul n. 6 per l’Alpe Grand Verdagnoletta a quota 1952 per scendere fino alla strada poderale che ci ha portati al parcheggio chiudendo così l’anello. Francesca ed Alessandro (CAI/ANA Biella)
Commento
Il sentiero fatto salendo è veramente bello, ben tenuto e senza mai tratti impegnativi pur salendo di quota. Quello fatto scendendo è meno bello perché ci sono ancora alberi caduti e che, a volte, bisogna aggirare. La valutazione da 4 scende a 3. Rifugio ottimamente tenuto.
Maggiori informazioni
Accesso stradale: Nessun problema.
Abbiamo parcheggiato dove inizia il divieto di accesso ai mezzi non autorizzati.
Itinerari nei dintorni (<2 km)
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Ultimo aggiornamento
4 Dicembre 2024, 11:00