Rifugio Chiarella da Glassier
Escursionismo
Rifugio Chiarella da Glassier
Dettagli
Descrizione
Il Rifugio Chiarella è situato alla testata della valle di Ollomont, e domina dall’alto di una terrazza naturale la Conca di By. La posizione panoramica, permette di vedere anche la città di Aosta! Si ha inoltre una bellissima veduta sulla cupola glaciale del Mont Velan.Nel periodo estivo è gestito dai volontari del Cai di Chiavari, noti per l’accoglienza e per l’ottima cucina con l’immancabile pesto al basilico genovese.
L’escursione è abbastanza lunga e faticosa e perciò è consigliata ad ...
Servizi nei dintorni
Recensioni
Descrizione
Abbiamo fatto un giro ad anello passando prima al rifugio Chiarella all’Amianthe e poi al bivacco Rosazza di Savoie, circa 17 km e 1630m D+ Gita consigliatissima con panorami spettacolari complice anche la giornata di sole e cielo terso con colori autunnali. Divertente la salita con corda attrezzata. Allego traccia gpx
Commento
Con il gruppo de "Quelli del mercoledì" sempre una garanzia!
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Accesso stradale: Ampio e comodo parcheggio
Descrizione
Abbiamo fatto un bellissimo giro ad anello partendo da Glassier, rifugio Chiarella all’Amianthe e rientro passando dal bivacco Rosazza Savoie. Circa 17 km e 1630m D+ Consigliatissimo per la varietà del panorama. Giornata autunnale calda con cielo meravigliosamente terso, colori fotonici. Nessuna difficoltà tecnica divertente la salita con corda attrezzata. Allego la traccia per chi vuole utilizzarla
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Con la banda de " Quelli del mercoledì" sempre una garanzia!
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Accesso stradale: Ampio parcheggio.
Dettagli
Ollomont
impegnativo
EE
4h 0m
2h 30m
6h 30m
1.571 m
2.979 m
1.428 m
13.000 m
4
Lug - Ago
media
4.8
Overview
L’escursione è abbastanza lunga e faticosa e perciò è consigliata ad escursionisti ben allenati.
Poco prima di arrivare al rifugio si incontrerà una breve placca rocciosa facilitata da scalini e corde, che richiedono perciò di un minimo di esperienza.
Raggiungere la partenza
Il percorso
La salita inizia su una bella mulattiera tra i larici, che con tanto di mancorrente in legno conduce a Pont 1681 m con un tratto un po’ più ripido. Continuare sulla mulattiera superando l’alpeggio Crottes 1784 m raggiungendo la Conca di By a 1994 m, con la bellissima Casa Farinet ed il piccolo lago artificiale di By.
Proseguire in piano attraversando la conca fino all’Alpe di By 2050 m, dove attraversata la pista sterrata il sentiero inizia ad inerpicarsi risalendo per pascoli in diagonale fino agli alpeggi ristrutturati di Tsa Commune 2304 m dove si trova l’ultima possibilità di rifornirsi d’acqua prima del rifugio.
Con un lungo diagonale ascendente il tracciato attraversa due ruscelli ancora nella fascia erbosa, che via via lascia spazio ad un terreno più terroso e detritico. Nella parte superiore del sentiero si sale in maniera più diretta all’interno di una sorta di canalone che culmina con una strettoia dove incontriamo il tratto attrezzato con dei cavi e degli scalini, che facilitano la risalita di una placca rocciosa.
Superate le difficoltà, piegando verso destra in lieve pendenza si è ormai in vista del vicino rifugio che si raggiunge senza difficoltà.
I più allenati, o magari pernottando al rifugio, potranno salire la vicina sommità della Tete Blanche de By 3413 m, posta ad est del rifugio e raggiungibile su facile sentiero (EE) ma reso faticoso dalla natura friabile del terreno. Questa cima è un grandioso punto panoramico a 360°.
Servizi nei dintorni
Attrazioni nelle vicinanze
Nessuna attrazione trovata
Servizio meteo a cura del Centro Funzionale RAVA
Bollettino valanghe a cura di Aineva
Recensioni
Descrizione
Abbiamo fatto un giro ad anello passando prima al rifugio Chiarella all’Amianthe e poi al bivacco Rosazza di Savoie, circa 17 km e 1630m D+ Gita consigliatissima con panorami spettacolari complice anche la giornata di sole e cielo terso con colori autunnali. Divertente la salita con corda attrezzata. Allego traccia gpx
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Con il gruppo de "Quelli del mercoledì" sempre una garanzia!
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Accesso stradale: Ampio e comodo parcheggio
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Abbiamo fatto un bellissimo giro ad anello partendo da Glassier, rifugio Chiarella all’Amianthe e rientro passando dal bivacco Rosazza Savoie. Circa 17 km e 1630m D+ Consigliatissimo per la varietà del panorama. Giornata autunnale calda con cielo meravigliosamente terso, colori fotonici. Nessuna difficoltà tecnica divertente la salita con corda attrezzata. Allego la traccia per chi vuole utilizzarla
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Con la banda de " Quelli del mercoledì" sempre una garanzia!
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Accesso stradale: Ampio parcheggio.
Descrizione
Salita come da descrizione gulliveriana. Unico vero tratto da attenzione è il corto tratto con canaponi e scalini metallici. Ritorno passando dal bivacco Rosazza (in questo caso bisogna contare altri 200 mt D+ e il giro totale Chiarella – Rosazza è di 16,5 – 17 km circa.) .
Commento
Ringrazio gli amici del mercoledì per la spaziale proposta. Panorami mozzafiato del vallone di Ollomont. Al ritorno (a quota 2500 circa) preso bivio per il bivacco Rosazza e da qui discesa per facile cresta esposta per riportarci a chiudere l'anello a quota 2000 circa dove abbiamo incrociato la sterrata dell'andata.
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Accesso stradale: /
Descrizione
Lasciato auto al Park davanti a cui inizia la mulattiera che sale sempre in tiro. Ben tenuta senza alcuna difficoltà se non attenzione in discesa per evitare pietre unte dai numerosi passaggi. Da fare al mattino presto in salita …al forno nel pomeriggio viste le temperature marocchine di questa estate. Arrivato bela conca di By apprezzare il paesaggio magico e puntare verso le baite. Alle prime baite prendere a dx e puntare verso il torrente tenendo sempre la destra. Salute costantemente il sentiero su Gino a delle stalle ed oltre sino a traversare nuovamente il torrente. Da lì salire continuamente sino a raggiungere la zona sfasciumi. Sugli sfasciumi attenzione e cautela per chi non è abituato. Avanzare fino alla corda ed alle scalette suffragate da maniglioni in metallo. Tratta facile e veloce…pochi metri. Poi avanti sul pendio direzione Chiarella…rifugio vero e magico. Per la discesa rifare tutto a ritroso l’itinéraire di salita. Per me è una delle salite più dure della Valle D’Aosta non per difficoltà tecniche ma perché lunga….lunga…con preso il ritorno. Appagante la vista con il Velan che incanta.
Commento
Saluto per riportare a valle le opere d’arte dell’amico Bobo che esponeva in rifugio. ACCOGLIENZA e CORTESIA ai massimi livelli assicurati dal personale del CAI di Chiavari. Purtroppo pesto finito….arriva a spalla il Sabato sera con il cambio turno
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Accesso stradale: Da Aosta seguire per Ollomont
Descrizione
Partenza da Glacier alle 10 salendo la bella mulattiera fino alla conca di By. Attraversata la conca il sentiero si fa ripido fino al rifugio con l’ultimo tratto attrezzato con gradini in ferro e corde fisse. No neve sul percorso. Dal rifugio una vista fantastica su tutta la conca di By, su Aosta e sul monte Velan con vedute anche ravvicinate grazie a un potente cannocchiale fisso. Simpatici e cordiali i ragazzi del CAI di Chiavari che gestiscono il rifugio e ottimo pranzo con trenette al pesto Ligure.
Commento
Oggi in compagnia di Iccia e Lore. Tantissima gente al lago artificiale di By, oltre a centinaia di mucche al pascolo, soltanto 4 persone al rifugio e 2 stambecchi. Prossima volta, con più tempo, da fare Tète Blanche e giro ad anello per il bivacco Savoia. Giornata con cielo terso e temperature super hot. Scesi molto velocemente dal percorso di salita per non perdere il GP F1, caldo pazzesco e refrigerio finale nella fontana.
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medio 4.8 
medio 
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Ultimo aggiornamento
4 Dicembre 2024, 11:00